Si sente spesso dire che “la Politica locale non è come quella nazionale” ed infatti molti guardano alle persone più che ai partiti… eppure qualche volta “qualcuno” o qualcosa ci apre gli occhi e dimostra l’esatto contrario.
Cosa possiamo dire di un “politico” che balla da un paese all’altro alla ricerca di una poltrona e dopo tanto parlare, puntando sulla sua integrità, si dimette in un baleno per andare a ricoprire un altro ruolo, questa volta stipendiato, gettando al vento tutto? Un “poltronaio” della più bieca politica nazionale, altro che “ideali”…
C’è un asse segreto che congiunge Suvereto e San Vincenzo, passando da Campiglia Marittima e che ha messo le mani anche su Piombino, i nomi sono sempre gli stessi e piano piano questi burattinai riescono a piazzare i loro uomini da qualche parte.
I nomi? I soliti, a volte si presentano come Forum, altre come Gruppo, Assemblea oppure ora come Officina, eppure son sempre gli stessi che creano “Liste Civiche” alla ricerca di una poltrona o di stipendi.
L’ultimo esempio? Nicola Bertini, candidato Sindaco e paladino del Gruppo 2019, Suveretano, col cuore da sempre a San Vincenzo, che si scopriva improvvisamente Campigliese DOC, sicuro, ma (fortunatamente) sbugiardato, di fare il Sindaco… è andata male, anche se il compagno Bertini leader della sinistra ecologista, tesserato di Rifondazione Comunista, aveva giurato amore a Lega e Forza Italia pur di prendersi la poltrona, e lo stipendio, da Sindaco. Persa la poltrona ha continuato, suo malgrado, a fare la sua solita politica ultra-ecologica: voleva chiudere le Cave di Campiglia e mandare a casa 150 lavoratori colpevoli di deturpare il paesaggio tenendo aperta una miniera che era lì dai tempi dei Romani, addirittura d’accordo col Sindaco Ticciati del PD, ma fortunatamente sono chiacchiere e per quanto loro siano “buoni” esistono Leggi che gli impediscono di mettere in pratica ceri piani folli.
Ma finalmente la poltrona!
Insinuatosi anche nell’Officina di San Vincenzo, dopo 18 anni di sconfitte, porta a casa la carica di Assessore all’Urbanistica, molla immediatamente Campiglia Marittima ed il Gruppo 2019 e si accasa alla “sua” San Vincenzo per 1400 euro di stipendio mensile (più bonus e rimborsi) che in 5 anni sono ben oltre 84.000 euro! Vittoria!
Ecco piazzato “l’uomo”…ma c’è anche chi ha fatto meglio… scommettiamo non ve ne siete accorti… eppure vi abbiamo dato un indizio: Un asse che parte da Suvereto, passa da Campiglia Marittima a San Vincenzo fino a Piombino! Ci siete? Un altro tesserato di Rifondazione Comunista che da Sindaco di Suvereto, seppur quasi certo della sua rielezione, per mancanza di avversari, ha “scommesso” sulla vittoria ed è diventato Vice Sindaco a Piombino : Giuliano Parodi!
( Il nostro articolo che già tempo fa sottolineava la conveniente scelta di Parodi : http://www.invaldicornia.news/wp-admin/post.php?post=128&action=edit )
